La manutenzione delle cabine MT BT è un aspetto cruciale per garantire la sicurezza e l’efficienza degli impianti di distribuzione di energia elettrica. Le cabine operano a media tensione (mt) e bassa tensione (bt) e, per le loro caratteristiche, richiedono interventi di manutenzione regolari e conformi alle normative vigenti, come la norma CEI 78-17.
Il rischio elettrico elevato in questo tipo di impianti impone il pieno rispetto non soltanto della normativa CEI, ma anche di tutte le norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, quali il D. Lgs. 81/08, il DPR 626/91 e il DM 37/08. In tema di messa a terra dell’impianto elettrico, inoltre, vige anche per le cabine di trasformazione il DPR 462/01, espressamente richiamato dall’art. 86 del D.Lgs. 81/08. Quindi è obbligatoria la verifica messa a terra cabine MT/BT, in assenza della quale sono previste sanzioni pesantissime.
In questo articolo ti forniremo un quadro delle normative che si applicano alla manutenzione delle cabine elettriche, evidenziando l’importanza di una gestione adeguata e responsabile. Peraltro, già da subito possiamo dire che l’attenzione del legislatore alla verifica di terra delle cabine di trasformazione è rafforzata da un sistema di comunicazioni del gestore di energia elettrica, che impone di ottemperare all’obbligo di manutenzione cabine mt bt secondo tempi prestabiliti.
In questi casi bisogna intervenire tempestivamente, avvalendosi di un Organismo abilitato dal Ministero dello Sviluppo Economico come Quattroseidue Srls, che potrà effettuare le verifiche periodiche nel pieno rispetto della normativa.
Indice
Manutenzione cabine elettriche MT BT
La manutenzione delle cabine elettriche rappresenta un’attività fondamentale per il corretto funzionamento degli impianti elettrici. Secondo le norme CEI, in particolare la norma CEI 78-17, è importante che gli addetti alla manutenzione siano adeguatamente formati e seguano schede di manutenzione specifiche.
La cabina elettrica è sottoposta dunque a un costante monitoraggio e a frequenti interventi di manutenzione che risultano necessari per tenere sotto controllo la sicurezza della cabina, alla luce del rischio elettrico elevato che comporta questo tipo di impianto.
Il rispetto delle buone pratiche di manutenzione non solo assicura la sicurezza degli operatori, ma anche la continuità nella produzione di energia elettrica. Per la sua complessità, è importante affrontare la manutenzione cabine mt bt con una visione sistematica, integrando aspetti normativi e pratici, per garantire la massima affidabilità delle cabine di trasformazione.
Importanza della manutenzione cabina elettrica
La manutenzione della cabina elettrica è cruciale per prevenire guasti e malfunzionamenti che potrebbero interrompere la fornitura di energia elettrica. In particolare, la responsabilità complessiva della manutenzione ricade su chi gestisce le cabine di trasformazione MT BT. A questo proposito, la norma CEI 11-27 fornisce linee guida utili per gli interventi di manutenzione.
La manutenzione regolare non solo migliora l’affidabilità degli impianti, ma riduce anche i rischi di incidenti sul posto di lavoro, garantendo che le operazioni vengano eseguite in condizioni di sicurezza, sia sotto tensione che fuori tensione.
Tipologie di Cabine Elettriche
Esistono diverse tipologie di cabine elettriche, principalmente classificate in base alla tensione: cabine elettriche mt-mt e cabine elettriche mt-bt. Le cabine mt-mt operano a media tensione e sono essenziali per la distribuzione dell’energia elettrica nelle aree urbane e industriali. A loro volta, le cabine mt-bt fungono da collegamento tra la rete di media tensione e quella di bassa tensione.
La manutenzione di cabine elettriche mt-mt richiede specifici interventi manutentivi e l’adozione di normative che garantiscono la sicurezza e l’efficienza operativa.
Obiettivi della verifica e manutenzione nelle cabine MT BT
Ma a cosa serve esattamente la verifica degli impianti delle cabine di trasformazione? Gli obiettivi della manutenzione nelle cabine elettriche sono molteplici e includono la prevenzione dei guasti, l’ottimizzazione delle prestazioni e la garanzia della sicurezza degli impianti. Attraverso la formazione del fascicolo di manutenzione e l’implementazione di specifici interventi di manutenzione, si mira a mantenere gli impianti in condizioni ottimali.
La norma CEI 78-17 offre un quadro di riferimento per la pianificazione e l’esecuzione di attività di manutenzione, assicurando che gli impianti di cabine elettriche siano sempre pronti ad affrontare le richieste di energia elettrica, salvaguardando così la continuità del servizio.
Normativa di Riferimento: Testo Unico Sicurezza D. Lgs. 81/08
La manutenzione cabine MT BT è un obbligo fondamentale per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro, conforme alle normative vigenti in materia di tutela. Le cabine di trasformazione, parte essenziale dell’impianto elettrico, rappresentano una risorsa cruciale per l’attività produttiva, e su di esse ricade la responsabilità del datore di lavoro in termini di sicurezza.
Le normative di riferimento includono, oltre al Codice Civile, il D.Lgs. n. 81/08 (noto come Testo Unico sulla Sicurezza), in particolare l’art. 15, comma 1, lettera z, e l’art. 86, commi 1 e 3, nonché il DM n. 37/08, art. 8, comma 2. Queste disposizioni stabiliscono che il proprietario dell’impianto è tenuto ad adottare tutte le misure necessarie per mantenere le caratteristiche di sicurezza richieste, attenendosi alle istruzioni fornite dall’impresa installatrice.
L’omessa manutenzione delle cabine MT BT può configurare anche un reato: è punita ai sensi dell’art. 68 del TU anche in assenza di un infortunio ed è sanzionata pecuniariamente come previsto dall’art. 87. Risulta dunque imprescindibile eseguire una corretta e costante verifica cabine, per garantire non solo la conformità normativa ma anche e soprattutto la sicurezza aziendale.
Chiariti gli aspetti generali, il principale riferimento normativo in materia di manutenzione delle cabine MT BT è rappresentato dalla norma CEI 78-17, specifica per la gestione delle cabine dei clienti e utenti finali, che ha sostituito la precedente norma CEI 0-15:2006-06. In questo contesto, la Guida CEI 0-10, ed. I (2002-02), fasc. 6366, ormai superata e in fase di revisione dal 2020, contiene schede operative riguardanti gli interventi sulle cabine di trasformazione.
DPR 462/01: verifiche impianto di terra MT
Altra normativa vigente in relazione alle cabine MT BT è quella del DPR 462/01. Sul punto, esistono criteri di riferimento sui valori limite degli impianti. In particolare, sono previsti limiti massimi alla misura resistenza di terra:
- 15 Ohm per le utenze domestiche;
- 5 Ohm per le cabine elettriche, le utenze industriali, gli impianti nei locali medici e le attività a rischio esplosione.
Il rischio elettrico elevato e il pericolo di esplosione, peraltro, portano alla maggiore frequenza delle verifiche obbligatorie nelle cabine di trasformazione, che sono di 2 anni a norma dell’art. 6 del DPR 462/2001.
Cabine elettriche: manutenzione e verifiche messa a terra
In ogni caso, nel contesto che stiamo esaminando è importante distinguere tra le disposizioni di legge e le norme tecniche che concorrono a garantire la sicurezza degli impianti nelle cabine di trasformazione MT BT. Se è vero, infatti, che entrambe devono essere rispettate e attuate, esse si riferiscono a profili diversi che non devono essere confusi.
In particolare, le verifiche della messa a terra delle cabine elettriche sono soggette al DPR 462/01 che è espressamente richiamato dall’art. 86 del D.Lgs. 81/2008. Per legge, dunque, gli impianti di terra delle cabine elettriche devono essere sottoposti alle verifiche periodiche regolamentate dal DPR n. 462/01 e affidate a enti istituzionali come ASL/ARPA e Soggetti abilitati, i quali procedono alla certificazione impianto elettrico attestando l’idoneità dei controlli di sicurezza sui luoghi di lavoro.
I controlli tecnici, invece, si riferiscono agli interventi di manutenzione delle cabine MT BT, che sono affidati alla responsabilità del datore di lavoro. Questi interventi manutentivi, che si aggiungono alle verifiche di terra delle cabine elettriche, sono essenziali per garantire costantemente l’efficienza e la sicurezza degli impianti tra una verifica e l’altra.
Una corretta e regolare manutenzione delle cabine MT BT, insieme allo svolgimento delle verifiche messa a terra, sono dunque indispensabili per assicurare il rispetto delle normative e mantenere elevati standard di sicurezza e operatività dell’impianto.
Bisogna ricordare, però, che mentre il controllo tecnico delle cabine può essere affidato agli addetti alla manutenzione ordinaria, purché adeguatamente formati, lo svolgimento delle verifiche della messa a terra sulle cabine MT BT deve essere affidata esclusivamente ad Organismi abilitati presso il Ministero dello Sviluppo Economico.
Norma CEI 78-17
Come abbiamo già avuto modo di osservare, in tema di controlli tecnici la norma CEI 78-17 rappresenta un riferimento fondamentale per la progettazione, a partire dallo schema impianto elettrico, e la manutenzione delle cabine di trasformazione. Essa stabilisce i criteri di sicurezza e le procedure da seguire per garantire un funzionamento ottimale delle cabine elettriche, sia in media tensione che in bassa tensione. In particolare, la norma si concentra sulla prevenzione di rischi potenziali, e per questo motivo richiede un’adeguata formazione degli addetti alla manutenzione che eseguono i lavori.
L’adozione della CEI 78-17 aiuta a minimizzare i guasti e ad ottimizzare gli interventi di manutenzione, assicurando che gli impianti di distribuzione di energia elettrica siano sempre in condizioni operative sicure e affidabili.
Requisiti di Sicurezza per le Cabine MT BT
I requisiti di sicurezza definiti dalla norma CEI 78-17 sono essenziali per tutelare gli operatori e garantire la continuità nella produzione di energia elettrica. Tra i principali requisiti vi è l’obbligo di adottare misure di sicurezza specifiche, come l’uso di dispositivi di protezione personale e l’implementazione di schede di manutenzione dettagliate.
Inoltre, la norma stabilisce che le cabine elettriche debbano essere progettate e mantenute in modo da garantire la sicurezza sia sotto tensione che fuori tensione. La responsabilità complessiva della manutenzione e anche la programmazione della verifica messa a terra costi ricade su chi gestisce le cabine, rendendo fondamentale la conoscenza delle norme CEI e l’applicazione di pratiche di sicurezza durante gli interventi di manutenzione.
Manutenzione e formazione
Gli obblighi normativi per la manutenzione delle cabine elettriche, come specificato dalle norme CEI 78-17 e CEI 11-27, richiedono un’approfondita pianificazione e un’accurata esecuzione delle attività di manutenzione. Gli operatori devono seguire un fascicolo di manutenzione che documenti ogni intervento, garantendo così la tracciabilità e la verifica della sicurezza degli impianti.
È fondamentale che gli addetti alla manutenzione siano formati adeguatamente per eseguire i lavori di manutenzione in conformità con le norme, evitando rischi legati a guasti o malfunzionamenti delle cabine MT BT. Inoltre, è importante che venga effettuata una manutenzione regolare, al fine di mantenere le cabine elettriche in perfette condizioni e pronte a soddisfare le richieste di energia elettrica in modo efficiente e sicuro.
Schede di manutenzione delle Cabine Elettriche
Arriviamo all’aspetto documentale delle operazioni di manutenzione. Le schede di manutenzione sono documenti che delineano le procedure e le attività necessarie per garantire il corretto funzionamento delle cabine MT BT. Questi strumenti sono progettati per fornire indicazioni chiare agli addetti alla manutenzione che eseguono i lavori, specificando gli interventi di manutenzione da effettuare in base alla normativa CEI 78-17.
Utilizzando le schede, gli operatori possono monitorare le condizioni delle cabine elettriche mt-mt e mt-bt, e, così, garantire che ogni aspetto dell’impianto sia verificato regolarmente.
È essenziale che le schede siano aggiornate e complete, affinché possano supportare la formazione del fascicolo di manutenzione e documentare le attività svolte, contribuendo così alla sicurezza e all’affidabilità della produzione di energia elettrica.
Interventi di Manutenzione Programmata
La manutenzione programmata è un approccio strategico per garantire il corretto funzionamento delle cabine elettriche nel tempo. Questo tipo di manutenzione prevede un calendario di attività specifiche, basate su analisi predittive e sulle raccomandazioni delle norme CEI, come la CEI 11-27 e la CEI 78-17. Gli interventi di manutenzione programmata comprendono controlli regolari, verifica delle apparecchiature e sostituzione di componenti usurati, eseguiti sia sotto tensione che fuori tensione.
Attraverso una pianificazione attenta, si mira a prevenire guasti inattesi, ottimizzando le prestazioni degli impianti e riducendo i rischi associati alla manutenzione della cabina elettrica. Questa sistematicità contribuisce a garantire la continuità nella fornitura di energia elettrica, minimizzando le interruzioni del servizio.
Manutenzione Straordinaria e Situazioni di Emergenza
La manutenzione straordinaria delle cabine di trasformazione si rende necessaria in seguito a eventi imprevisti che possono comprometterne il funzionamento. Si tratta di interventi di emergenza che richiedono una risposta rapida e tempestiva da parte degli addetti alla manutenzione.
In tali situazioni, la responsabilità complessiva della manutenzione ricade sulle spalle di chi gestisce gli impianti, che devono attivare procedure di emergenza in conformità con le norme CEI. È cruciale avere un piano di emergenza ben definito e attuabile, che preveda l’utilizzo di attrezzature adeguate e la formazione degli operatori per gestire efficacemente le situazioni di crisi.
La manutenzione straordinaria non solo ripristina la funzionalità delle cabine MT BT, ma è anche fondamentale per garantire la sicurezza di tutti gli operatori coinvolti nella produzione di energia elettrica.
Best Practices per la manutenzione della cabina elettrica
Procedure di Manutenzione Efficaci
Le procedure di manutenzione efficaci sono fondamentali per garantire il funzionamento ottimale delle cabine elettriche, in particolare quelle di media tensione. Per rispettare i requisiti della norma CEI 78-17, è essenziale adottare un approccio sistematico che preveda l’implementazione di schede di manutenzione dettagliate.
Queste schede devono delineare chiaramente gli interventi di manutenzione programmata e straordinaria, specificando le modalità operative da seguire sia sotto tensione che fuori tensione. Le operazioni che eseguono i lavori devono seguire rigorosamente le procedure stabilite per prevenire guasti e garantire la sicurezza degli impianti elettrici, contribuendo così alla continuità della produzione di energia elettrica.
Formazione del Personale e Sicurezza
La formazione del personale è un elemento cruciale nella manutenzione delle cabine elettriche. Gli addetti alla manutenzione devono essere adeguatamente formati non solo sulle norme CEI, come la CEI 11-27, ma anche sulle procedure di sicurezza da adottare durante gli interventi.
È essenziale che il personale comprenda le responsabilità della manutenzione, inclusa l’importanza dell’uso di dispositivi di protezione personale e della conoscenza delle situazioni di emergenza.
La formazione continua garantisce che gli operatori siano aggiornati sulle best practices e sulle tecnologie emergenti, migliorando così la loro capacità di affrontare le sfide legate alla manutenzione di cabine elettriche mt-bt e mt-mt, e garantendo un ambiente di lavoro sicuro e conforme alle normative vigenti.
Fascicolo di Manutenzione: Importanza e Contenuti
Il fascicolo di manutenzione è uno strumento fondamentale per la gestione delle cabine elettriche. Esso raccoglie tutte le informazioni relative agli interventi di manutenzione eseguiti, inclusi i dati sulle schede di manutenzione, i rapporti di ispezione e le verifiche degli impianti elettrici e delle apparecchiature.
La corretta costruzione e tenuta del fascicolo di manutenzione consente di tenere traccia delle attività di manutenzione, assicurando che ogni intervento sia documentato e verificabile.
Questo non solo facilita la compliance rispetto alla normativa CEI 78-17, ma contribuisce anche a ottimizzare le future operazioni di manutenzione, aumentando l’affidabilità e la sicurezza degli impianti elettrici.
Inoltre, un fascicolo ben gestito è essenziale per le ispezioni e le verifiche di conformità da parte degli organi competenti. A questo proposito, considerato l’obbligo di verifica periodica sulle cabine elettriche, anche il fascicolo della manutenzione sarà determinante per favorire i controlli da parte degli Organismi che provvederanno ad eseguire le verifiche periodiche.
A questo proposito, ricordiamo che il DPR 462/2001 impone che l’esecuzione di tutti i controlli, e quindi anche le verifiche messa a terra cabine elettriche e la verifica scariche atmosferiche, sia affidata a Soggetti qualificati. Tra questi, Quattroseidue Srls, oltre ad essere uno dei pochissimi Organismi abilitati dal Ministero dello Sviluppo Economico, dispone della Certificazione Accredia. Il tutto è garanzia di conformità delle operazioni di verifica al disposto normativo di riferimento.
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